Data / Ora
Date(s) - 23/11/2015 - 24/11/2015
[Codice Corso: Rif 25]
L’accademia del Cerimoniale, nell’ambito della propria attività di alta formazione, organizza una sessione formativa sintetica, sui temi del seminario di seguito descritti. La peculiarità della offerta formativa dell’Accademia risiede nella interattività della docenza, tesa ad integrare la disciplina di base, che comunque costituisce la lingua comune degli addetti al cerimoniale e alle relazioni istituzionali, con eventuali ulteriori tematiche specifiche, sollevate dai frequentatori anche durante lo svolgimento del seminario. Ciò è reso possibile dalla particolare competenza dei docenti, dotati di lunga esperienza nella materia e in possesso di competenze specialistiche oltre che della tipica duttilità degli operatori di questo settore, avendo avuto la responsabilità dei massimi uffici di cerimoniale dello Stato o per aver coordinato funzioni connesse in grandi istituzioni ed aziende nazionali e internazionali.
La durata complessiva è di 11 ore, articolate in due giorni, con orario: il primo giorno 9-13 e 14-16,00, ed il secondo giorno 9-13,30.
I gruppi dei partecipanti, per ragioni di efficienza didattica, saranno formati da un massimo di sei persone, che saranno ammesse sulla base della data di adesione. Il corso si svolgerà il 23 e il 24 novembre.
I docenti sono tutti Accademici dell’Accademia del Cerimoniale o docenti affiliati
L’iscrizione avviene attraverso l’invio del modulo presente nel sito all’indirizzo: info@accademiadelcerimoniale.com . L’Accademia, al ricevimento del modulo, confermerà, via mail, l’iscrizione e le modalità di partecipazione Ai partecipanti sarà consegnato idoneo materiale didattico, all’inizio del seminario e sarà rilasciato un attestato di partecipazione
– assegno bancario o circolare, intestato a: Accademia del Cerimoniale – bonifico bancario ad ADCPA Accademia del Cerimoniale Protocol Academy – presso Banca Montepaschi di Siena SpA- Roma Ag 4 IBAN IT79 L 01030 03204 000001879070
Roma, via Sabotino 17 (vicino Piazza Mazzini), fermata Metro A Lepanto a 600 metri , o in sede congressuale definita in base al numero dei partecipanti. Il seminario può essere svolto anche nelle sedi di appartenenza, senza oneri aggiuntivi nella città di Roma, se un gruppo di sei persone ne chieda lo svolgimento.
Spese di viaggio e soggiorno rimangono a carico dei partecipanti. La segreteria dell’Accademia, previa tempestiva comunicazione per via elettronica, sarà disponibile, in forma riservata, per suggerimenti e adempimenti per le prenotazioni alberghiere
I dati relativi alla partecipazione, di cui l’Accademia entrerà in possesso, saranno trattati nel rispetto delle norme sulla tutela dei dati personali e se ne assicura la massima riservatezza
I partecipanti possono attivare un contatto telematico con la segreteria, per ottenere informazioni sul corso, a cura dei docenti
Le regole del cerimoniale in Italia e all’estero e la loro applicazione, con riguardo al loro campo di applicazione
Un evento istituzionale o aziendale è l’occasione per offrire una immagine dell’ente e veicolare uno specifico messaggio. Ma anche la migliore organizzazione fallisce se non rispetta le regole di forma previste. Occorre , quindi, conoscere queste regole, per sapere quali applicare ed in quale modo, e porgere così, una immagine di competenza ed efficienza che si proietti sulla stessa istituzione o azienda. Il corso è, elettivamente, lo strumento per raggiungere questo risultato.
Essenziale è costruire la migliore immagine possibile dell’evento, come proiezione dell’istituzione o dell’azienda che lo promuove ed organizza, attraverso la progettazione accurata della visibilità e l’ottimizzazione dei rapporti con i media e gli stakeholders, garantendo autorevolezza e credibilità al messaggio. Fondamentali per la costruzione dell’immagine dell’evento: la progettazione, la regia in corso di svolgimento e la gestione del seguito.
La realtà odierna è intessuta di incontri e contatti: più formali e meno formali. Occorre individuare e rispettare le regole di forma previste nell’occasione concreta e parametrarle all’interlocutore. L’ errore di forma può essere fatale. La firma di un accordo, o di un contratto, ha la sua ritualità, che è essenziale conoscere, rispettare e far rispettare.
L’ invitante è il padrone di casa e deve, perciò, conoscere le regole dei pranzi ufficiali e di quelli di lavoro. Vi sono regole di comportamento durante l’evento, ma anche di piazzamento, di menù, di allestimento e di forme d’invito o di ringraziamento. E’ proprio a tavola il momento in cui la vicinanza è più prossima e l’errore subito evidente: fondamentale prepararsi accuratamente, soprattutto se abbiamo di fronte un potenziale cliente o un’autorità.
Le cerimonie di premiazione e i riconoscimenti, e i caratteri generali delle cerimonie intra moenia.
I rapporti internazionali sono sempre più intensi. Gli stranieri sono molto attenti alle forme ed è bene quindi conoscere come ci si comporta, in generale, con i cinesi, i giapponesi, gli indiani, con gli islamici e con gli ebrei, o con gli americani e i russi, ma anche con le autorità ecclesiastiche e gli agenti diplomatici, per ottimizzare le relazioni nelle quali si è impegnati.
Le regole della mediazione e la loro utilità nel cerimoniale istituzionale ed aziendale. Dalla scuola di Harvard alla prassi nazionale.
Gli adempimenti in materia di sicurezza e prevenzione del rischio sono indispensabili: si devono progettare ed attuare con la massima attenzione in una logica di contemperamento funzionale con le regole protocollari. La modellistica.
Corrispondenza ordinaria e formale. La conoscenza delle forme di ciò che mettiamo per iscritto è indispensabile.
Simboli pubblici e privati. Simboli utilizzabili e non utilizzabili. Simboli aziendali e loro uso. Le onorificenze ed il loro uso.
Tipologia e codici di abbigliamento, regole generali di comportamento nella relazione formale ed in quella informale. Primi approcci di conversazione protocollare. Il linguaggio dei gesti.